Come ogni anno all’avvicinarsi del Natale ognuno s’impegna a cercare doni per le persone più care ed allo stesso tempo prova ad immaginare cosa gli piacerebbe ricevere.
Quest’anno la nostra Professoressa di Italiano ha tradotto questo momento, di trepida attesa e speranza in una traccia per un tema.
Ciò mi mette in serie difficoltà, in quanto nonostante il regalare e ricevere doni non sia per nulla da me tralasciato (anzi ci penso sempre troppo dice la mamma), perché devo scegliere fra i mille doni che mi oltrepassano la mente. In modo un tantino egoistico e comunque seguendo la sequenza della traccia, cercherò di rispondere al primo quesito che mi riguarda direttamente in prima persona.
Vorrei….vorrei….
una fiammante bici da cavalcare,
una vincita fenomenale da sperperare,
un sacco di amici con cui passare
tutte le ore della mia vita.
Vorrei….vorrei…..
un paio d’ali per volare,
no, meglio un aereo da pilotare
vorrei tanto a lungo viaggiare,
correre, saltare e ballare
per poter tutti allietare.
Vorrei….
Due nuove gambe sgambettanti
anche se fossero sbucciate e doloranti.
Ok, ok lasciatemi sperare
e non solo a Natale.
Beh! Che altro potrei dire? Non riesco proprio a soffermarmi su qualcosa in particolare. Ecco! Forse è questa la migliore idea! Una bella bacchetta magica! Cosa ne pensate? Potrei avere così tante cose ed inoltre usarla anche per dare agli altri.
Mi immagino come sarebbe felice mio fratello della sua auto e mio padre di un negozio tutto suo ed ancora la mamma di una casa piena di confort in cui lei non deve sempre sudare. Mi immagino già Antonio e Francesco per magia in cima alle hit internazionali, Gianluca a capo di un grande staff di avvocati prestigiosi, Tiziano libero di fare quel che gli pare e Francesca grande scrittrice mondiale.
Mamma mia……mi sembra di impazzire quante persone vorrei toccare con quella magica bacchetta c’è Gianfranco, Maida, Mauro, Giovanni, Lisa, Romina, Mirko, Christian e molti ancora a cui le gambe vorrei ridare per farli ritornare ad essere completamente artefici della loro vita senza dipendere da nessuno.
Perbacco, mi sono accorta che ho praticamente ho risposto contemporaneamente ai due quesiti anche se in modo molto poco realistico; d’altronde è solo questa che veramente io vorrei essere donato e che a mia volta vorrei donare.
Adesso mi sento fregata perché proprio non so più che scrivere per terminare e non so nemmeno se ciò che ho scritto potrà essere accettato come risposta alla traccia assegnatami, comunque ormai è fatta e poi è vero, è solo questo tutto ciò che desidero..