Un'esperienza scolastica che mi ha interessato particolarmente!!!

Un'esperienza scolastica che mi ha interessato particolarmente!!!

                                                                                                     7 Aprile 2001

Carissimo Diario,

come promesso, sono qui a raccontarti cose bellissime che sono rimaste nei miei ricordi e che ogni tanto mi piace rispolverare. Oggi, non so perché continua a tornarmi alla mente quella fantastica ed entusiasmante esperienza teatrale fatta alcuni anni fa, quando ancora frequentavo le medie in Valchiusa a Pescia. Avevo circa 12 anni, ero in seconda media e si era nel periodo di grande intensità emozionale che accompagna l’avvento della festa per la nascita di Nostro Signore Gesù. Fu proprio quest’atmosfera che ci porta ogni anno a fare qualcosa per essere più buoni che spinse tutti noi a cercare di fare qualcosa di bello ,buono ed utile;  qualcosa che fosse un grande dono per noi e per tutti gli altri. La grande idea però fu creazione personale della mente attiva ed artistica  della Professoressa di Educazione Fisica  sig.ra Bonazzi (mi pare giusto citartene  anche il nome).Sai, mio caro,cosa le venne in mente?? :  Girare un videoclip. Si, proprio un videoclip. Ci pensi, noi alunni di scuola media improvvisamente attori, registi, sceneggiatori, coreografi,costumisti e chi ne ha più ne metta. Un idea fantastica quanto difficile ed improbabile, tanto più per ciò che ci si riprometteva di esprimere con esso. Difatti avrebbe dovuto trattare l’argomento Natale per arrivare poi a dare un messaggio universale di insegnamento all’amore ed alla pace. Certamente impresa non facilissima a cui si aggiungeva il fatto di dover coinvolgere tutta la scuola in modo che ognuno avesse un suo ruolo attivo e determinante per la buona riuscita di quest’esperimento d’unione e collaborazione al di la dei ruoli e delle varie classi. E’ quasi più difficile a dirle che a farle certe cose , infatti l’entusiasmo di tutti in pochissimo tempo superò ogni difficoltà.In un mese solo riuscimmo a fare tutto e per l’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze natalizie, ci fu la PREMIERE con tutta l’emozione e tutto l’orgoglio di chi presenta una propria opera . Eravamo in un grande teatro, tutti elegantissimi come si addice ad una Prima cinematografica e non mancavano neanche i V.I.P. locali ;  ciò che però fece da padrone in quella memorabile serata fu però certamente quel luccichio che apparve a tutti negli occhi e che diede a noi la sensazione di aver raggiunto il nostro scopo. Che meraviglia!!! E pensa ,non ti ho ancora raccontato di tutti i retroscena!! Il caos, le burle, la disperazione, l’esaltazione,ancora lo scoramento e poi di nuovo più potente e dirompente la voglia di fare,di dire e di stare insieme con tanto amore. Tutto questo, mio caro, te lo racconterò un altro giorno visto che mi sono dilungata troppo senza accorgermi delle ore che scorrono velocemente se non per la voce della mamma che dalla cucina reclama la mia presenza per la cena. Au revoir mon amì !  Scappo non voglio far arrabbiare la mamma. Ciao dalla tua cara amichetta Amiy.